167 - Badia a Taona - La Memoria

Ultima modifica 6 maggio 2021

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L'itinerario inizia presso Il Poggione, a quota 1111, a partire dal tracciato GEA (Grande Escursione Appenninica): si segue la strada asfaltata detta «del d'Ancona», in direzione Nord. Dopo quindici minuti siamo al quadrivio detto Bal di Carnevale: una edicola religiosa ci indica che ci troviamo presso il luogo ove sorse il monastero di Badia a Taona. In una lapide su un tabernacolo si legge in fatti: «Veglia o viandante sul luogo ove sorse il monastero di San Salvatore di Fontana Taona rispettane le gloriose vestigia e medita nell'alto silenzio sotto questi alberi antichi la grandezza di Dio».
Si procede per strada inizialmente asfaltata e poi sterrata: dopo qualche centinaio di metri un segnale giallo ci indica la Badia a Taona (strada chiusa con sbarra). I ruderi dell'antico monastero meritano una visita, anche se della originaria struttura rimangono soltanto pietre sparse o riutilizzate per costruzioni successive. Una ricca fonte ci accoglie: l'ambiente è suggestivo, anche per la presenza di faggi ed aceri monumentali. Meno attraente la presenza di alcune baracche in lamiera, che offrono uno stridente contrasto con le «gloriose vestigia» che l'escursionista si aspetta.

Riprendiamo il cammino, ritornando sulla strada precedentemente lasciata: dopo poco, alcuni segnali ci indicano il sentiero CAI 17, con deviazione a destra per la Forca, Faggione ed Acquerino. Noi proseguiamo invece diritto (sentiero CAI 167), sempre per strada sterrata carrozzabile in leggera salita, attraversando una faggeta con alberi notevoli per vetustà e dimensioni. Oltrepassiamo un paio di deviazioni a destra (per Stazione Aeronautica sul Monte Croce, 1311 m, e Torre Telecomunicazioni). Ad un successivo bivio prendere a sinistra in discesa (a destra si ha la cosiddetta strada tagliafuoco che conduce a Torri). Si prosegue seguendo la segnaletica CAI, ed aggirate sulla destra le modeste alture dell'Orto di Corso e del Poggio Moscona si giunge ad un quadrivio. Si prosegue diritto in salita, per una strada di esbosco.
Questa viene presto abbandonata e si percorre uno splendido sentiero quasi pianeggiante, attraverso cedui di faggio. In corrispondenza di radure, per brevi tratti, ci si dovrà fare largo fra Felci aquiline e Ginestra dei carbonai. Si prosegue sempre lungo il crinale fra le valli della Limentra di Sambuca e della Limentrella, aggirando poi ad Ovest la cima del monte Scalocchio (m 1314).
Il sentiero muta di nuovo in strada da esbosco, che, al termine di un tratto in discesa, ci conduce alla Ca' Lunga, presso la quale è una fresca fonte. Si scende per la strada sterrata a valle della casa: dopo un breve tratto si devia a destra (vedi segnali in loco) e si costeggiano per lungo tratto ampi campi pianeggianti, attualmente coltivati. Si rientra nel bosco, si passa attraverso una recinzione (richiudere!) e si giunge ad un rudere, con quadrivio di sentieri: La Cerchiata.
Si prosegue diritto giungendo prima ad alcuni edifici in rovina, poi a Casa Sarti, abitata da una comunità di giovani (Popolo Elfico della Valle dei Burroni). Superata Casa Sarti si segue un evidente sentiero di crinale, fino a giungere alcuni metri al di sotto del Poggio Montecuccoli: la cima è prossima ed è consigliabile salirvi, per l'ampio panorama visibile da essa. Si prosegue poi in discesa per radure invase da rigogliose estensioni di Felce aquilina e Ginestra, che soprattutto nei periodi di massimo rigoglio vegetativo possono rendere difficoltoso il riconoscimento del sentiero. Questo si mantiene sempre prossimo al crinale e dopo non molto ci porta a La Memoria, cippo funebre che ricorda il sacrificio di Magnino Magni, partigiano caduto su questi monti.
Siamo prossimi ad una zona di valico, ove ci immettiamo nel sentiero CAI 165 - Traversata delle Tre Limentre: prendendo a sinistra si scende a Taviano, a destra a Treppio passando per Collina, Panigale e Castello di Treppio.

Località quota tempi
andata
tempi
ritorno
Il Poggione (GEA Grande
Escur. Appenninica)
1111 0.00 3.35
Bal di Carnevale 1043 0.15 3.20
Badia a Taona 1091 0.30 3.10
Orto di Corso (pendici) 1228 1.00 2.40
Poggio Moscona (pendici) 1253 1.15 2.20
Poggio Lupino (pendici) 1285 1.30 2.05
Monte Scalocchio (pendici) 1314 1.45 1.50
Ca' Lunga 1102 2.05 1.25
La Cerchiaia 1020 2.25 1.00
Casa Sarti 1030 2.35 0.50
Poggio Montecuccoli 1151 3.00 0.30
La Meomoria (inserimento
nel sentiero CAI 165)
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