Oggetto della prestazione |
Rilascio Autorizzazioni per la raccolta dei funghi epigei spontanei.
https://www.regione.toscana.it/-/raccolta-funghi-ecco-le-disposizioni
I limite di raccolta giornaliero per persona è di 3 Kg a testa, salvo il caso di un unico esemplare o in un solo cespo di funghi cresciuti, i limiti giornalieri di cui sopra possono essere superati. Fatto salvo il caso di esemplari concresciuti in cui almeno un individuo supera le dimensioni minime sottoindicate, è vietata la raccolta, per le specie di seguito elencate, di esemplari con dimensione minima del cappello inferiore a: - 4 cm. per il gruppo Boletus - 2 cm. per l'Hygrophorus marzuolus (dormiente) e per la Calocybe gambosum (prugnolo) E' vietata la raccolta dell'Amanita cesarea allo stato di ovolo chiuso (con le lamelle non visibili e non esposte all'aria) ed è vietata la distruzione o il danneggiamento dei carpofori funginei di qualsiasi specie. La raccolta dei funghi è vietata: a) nelle riserve naturali integrali; b) nella aree specificatamente individuate e tabellate, ricadenti in parchi nazionali, regionali, riserve naturali ed oasi di protezione; c) in altre aree, adeguatamente tabellate, di particolare valore naturalistico e scientifico; d) dal 1 aprile al 31 agosto, previa attuazione di idonea tabellazione, nelle zone di ripopolamento e cattura di selvaggina ed aziende faunistico-venatorie; e) nei giardini e terreni di pertinenza adiacenti ad abitazioni (salvo ai proprietari o possessori). La pertinenza, se non adiacente, è stabilita in massimi 100 metri; f) nelle aree a verde pubblico, nelle aree industriali, nelle aree a discarica ancorchè dismesse, per una distanza di 20 metri dal margine della carreggiata delle strade classificate ai sensi del "nuovo codice della strada" con eccezione delle strade vicinali; g) in altri casi e situazioni, per periodi definiti e continuativi, che può stabilire la Giunta Regionale per la salvaguardia dell'ambiente o per pubblica sicurezza.
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Modalità di richiesta |
per i residenti in Toscana
- coloro che vogliono raccogliere i funghi epigei spontanei nel solo territorio del Comune di residenza non sono tenuti a munirsi di alcuna autorizzazione
- coloro che vogliono raccogliere i funghi epigei spontanei al di fuori del Comune di residenza sono tenuti ad effettuare un versamento sul conto corrente postale n. 6750946 intestato a Regione Toscana, un bonifico tramite codice IBAN (IT87 P076 0102 8000 0000 6750 946), oppure un versamento tramite IRIS, la piattaforma della Regione Toscana per i pagamenti su servizi toscana
La ricevuta deve riportare la causale ‘Raccolta funghi' e le generalità del raccoglitore e va conservata e portata con sé al momento della raccolta, insieme a un documento di riconoscimento.
Per ottenere l'autorizzazione devono essere versati i seguenti importi:
- Euro 13,00 per l'autorizzazione personale semestrale
- Euro 25,00 per l'autorizzazione personale annuale
Nel caso di residenza in territori classificati montani tali importi sono ridotti del 50%. Di analoga riduzione beneficiano i soggetti di età compresa fra i 14 ed i 18 anni in possesso dell'attestato di frequenza ai corsi di cui all'art. 17 della legge regionale n. 16 /1999.
per i non residenti in Toscana
I non residenti in Toscana devono utilizzare l'autorizzazione turistica.
Anche in questo caso il versamento deve essere effettuato sul conto corrente postale n. 6750946 intestato a Regione Toscana, oppure con bonifico tramite codice IBAN (IT87 P076 0102 8000 0000 6750 946)
Gli importi sono pari a:
- Euro 15,00 per l'autorizzazione turistica giornaliera;
- Euro 40,00 per l'autorizzazione turistica valida per 7 giorni consecutivi.
- Euro 100,00 per l'autorizzazione turistica valida un anno.
La data o l'indicazione della settimana devono essere obbligatoriamente aggiunte nella causale dopo la dicitura ‘Raccolta funghi'.
Occorre inoltre ricordare che:
I dati della persona che effettuerà la raccolta devono essere riportati sul bollettino in tutte le parti che lo compongono; analogamente, nel caso di versamento effettuato da chi esercita la potestà genitoriale per conto di minori di anni diciotto, dovranno essere riportate le generalità del minore.
La ricevuta del versamento va conservata e portata con se al momento della raccolta dei funghi unitamente a un documento di riconoscimento.
Si consiglia di dotarsi di copia della ricevuta, che resta l'unica prova del versamento effettuato, e che potrà essere esibita in sostituzione dell'originale in caso di smarrimento, furto etc. Si ricorda che l'amministrazione regionale non rilascia copie dei pagamenti.
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Eventuali note per l'utente |
Il territorio del Comune di Sambuca Pistoiese interamente è classificato montano ed inserito nell'ambito territoriale della Comunità Montana Appennino Pistoiese.
Gli agenti addetti alla vigilanza effettueranno controlli sulle caratteristiche e sulle quantità dei prodotti raccolti, richiederanno l'esibizione di un documento d'identità personale e, se necessaria, la ricevuta dell'apposito versamento costituente autorizzazione alla raccolta. Altri accertamenti, in applicazione nelle norme di Legge riassunte nella presente scheda, potranno essere effettuati successivamente dalle Autorità competenti. Per le sanzioni vedi artt. 23, 24 e 25 della Legge Regionale n. 16 del 22.03.1999. Per informazioni, rivolgersi a URP Regione Toscana, al numero verde 800-860070 o tramite mail all'indirizzo: urp@regione.toscana.it
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