Certificato di nascita

Ultima modifica 19 gennaio 2024
Oggetto della prestazione

Certificato attestante il luogo e la data di nascita.

Requisiti che devono essere posseduti dal richiedente

Può fare richiesta chiunque, maggiore di età, conosca i dati anagrafici della persona residente a Sambuca P.se cui si riferisce il certificato.

Modalità di richiesta

La richiesta si può fare in qualunque momento:
- verbale, se riferita al soggetto richiedente
- scritta, se riferita a soggetti diversi dal richiedente, utilizzando l'apposito modello qui scaricabile (doc - pdf) e disponibile presso l'Ufficio Anagrafe

Modalità e tempi di erogazione del servizio

Rilascio immediato se nati e residenti a Sambuca P.se. Entro 10 giorni se presuppone ricerche d'archivio per dati non informatizzati e la richiesta riguarda persona non residente, ma nata nel Comune di Sambuca P.se.

Documentazione da presentare

Può essere richiesta l'esibizione di un documento di riconoscimento.

Contributi a carico dell'utente

A norma di legge tutti i certificati di stato civile e gli estratti i cui atti risultano iscritti o trascritti nel comune di residenza sono esenti da imposte di bollo e diritti. Per le risultanze anagrafiche (es. per certificati di nascita da rilasciarsi a immigrati)  i cui atti non risultano nei registri di stato civile del comune di residenza, possono essere richieste a secondo dell'uso del certificato: €. 0,26 o €. 0,52 per diritti di segreteria; €. 16,00 per imposta di bollo (Tab. A e B, D.P.R. 642/1972 e successive modificazioni ed integrazioni). Detta imposta può essere assolta applicando apposita marca da acquistare dall'utente.

Eventuali note per l'utente

Non è più necessario recarsi in Comune se il certificato è da presentare a una Pubblica Amministrazione, a gestori o esercenti di Pubblici Servizi ed ai privati che vi acconsentono; il cittadino può avvalersi dell'AUTOCERTIFICAZIONE (Modello doc - pdf scaricabile qui)

Validità
La validità è illimitata in quanto i dati contenuti nel certificato sono immutabili.

Reclami, ricorsi e opposizioni
Reclami possono essere presentati per scritto indirizzandoli al Sindaco e specificando in modo chiaro le ragioni che si intende far valere od i diritti che si ritengono violati.

Avverso il provvedimento conclusivo può essere proposto ricorso giurisdizionale innanzi al T.A.R. entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione del provvedimento stesso, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla comunicazione del provvedimento.

Aggiornata ad GENNAIO 2024

Leggi e norme di riferimento

- Legge 24 dicembre 1954 n. 1228
- D.P.R. 30 maggio 1989 n. 223
- D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 - testo unico sulla documentazione amministrativa
- D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 - ordinamento dello stato civile

Referenti  Mazzoni Noemi
Responsabile Dott Viola Fini