Estratto atto di matrimonio

Ultima modifica 18 gennaio 2024
Oggetto della prestazione

Riassunto dell'atto originale contenente l'indicazione del registro dal quale l'estratto viene desunto, nonchè dell'anno e del Comune a cui il registro stesso appartiene, nome e cognome degli sposi, l'ora e il luogo dove gli stessi si sono uniti in matrimonio.
Oltre ai predetti elementi sono riportate le eventuali annotazioni riguardanti: convenzioni patrimoniali, costituzione del fondo patrimoniale, scioglimento del matrimonio, cessazione degli effetti civili.

Requisiti che devono essere posseduti dal richiedente

Può fare richiesta chiunque, maggiore di età, conosca i dati anagrafici della persona cui si riferisce il certificato.

Modalità di richiesta

La richiesta si può fare in qualunque momento:
- verbale, se riferita al soggetto richiedente
- scritta, se riferita a soggetti diversi dal richiedente, utilizzando l'apposito modello qui scaricabile (doc - pdf) e disponibile presso l' Ufficio Stato Civile

Attenzione: L'estratto per riassunto può essere rilasciato quando l'atto di matrimonio è iscritto o trascritto nel Comune di Sambuca P.se e precisamente nei seguenti casi:
- Se il matrimonio è avvenuto a Sambuca Pistoiese
- Se il matrimonio è avvenuto altrove, ma trascritto nei registri di Stato Civile del Comune di Sambuca Pistoiese. (L'atto viene trascritto se uno degli sposi al momento del matrimonio era residente a Sambuca P.se).

Modalità e tempi di erogazione del servizio

Il rilascio é immediato.

Documentazione da presentare

Può essere richiesta l'esibizione di un documento di riconoscimento.

Contributi a carico dell'utente

Nessun contributo.

Eventuali note per l'utente

Non è più necessario recarsi in Comune se il certificato è da presentare a una Pubblica Amministrazione, a gestori o esercenti di Pubblici Servizi ed ai privati che vi acconsentono; il cittadino può avvalersi dell'AUTOCERTIFICAZIONE (Modello doc - pdf scaricabile qui)

Validità
La validità è di sei mesi. Se allo scadere di questi le informazioni in esso contenute non sono variate, gli interessati potranno dichiararlo in calce senza l'obbligo di autentica di firma, ne di apporla in presenza del richiedente addetto. Le Pubbliche Amministrazioni, nonché i gestori o esercenti di pubblici servizi (Publiacqua, Telecom, ecc.) che lo richiedono, dovranno ancora ritenerlo valido.

Reclami, ricorsi e opposizioni
Reclami possono essere presentati per scritto indirizzandoli al Sindaco e specificando in modo chiaro le ragioni che si intende far valere od i diritti che si ritengono violati.

Avverso il provvedimento conclusivo può essere proposto ricorso al Prefetto.

Aggiornata a gennaio 2024

Leggi e norme di riferimento

- D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 - testo unico sulla documentazione amministrativa
- D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 - ordinamento dello stato civile

Referenti Mazzoni Noemi
Responsabile del procedimento Dott.ssa Viola Fini