Servizi cimiteriali - FAQ domande frequenti

Ultima modifica 29 ottobre 2024

FAQ – Domande Frequenti

  1. Voglio estumulare il parente dal cimitero “A” del Comune di Sambuca Pistoiese e collocarlo nel cimitero di un altro Comune. Posso farlo?

Sì, è possibile effettuare quest’operazione.

In questo caso sarà necessario effettuare apposita richiesta all’Ufficio Anagrafe del Comune di Sambuca Pistoiese, scrivendo all’indirizzo di posta elettronica anagrafe@comune.sambuca.pt.it e scrivendo all’ufficio competente del comune dove si desidera collocare il defunto. Questi passaggi sono necessari affinché il Comune di Sambuca Pistoiese possa rilasciare apposita documentazione ed il comune di destinazione possa rilasciare apposito NULLA OSTA per accogliere il defunto. Procedimenti necessari per poter trasportare un defunto da un Comune ad un altro.

  1. Devo esumare il parente e desidero collocarlo in ossario comune, ma avrei piacere di avere un ricordo all’interno del cimitero stesso. Posso farlo?

Sì, è possibile apporre una TARGA COMMEMORATIVA lungo il perimetro murario del cimitero stesso, internamente ad esso.

Sarà necessario comunicarlo all’Ufficio Tecnico – settore Servizi Cimiteriali – ut@comune.sambuca.pt.it oppure telefonando al numero 0573.89.37.16 (interno 6).

Verrà preso un appuntamento per concordare insieme: grandezza, materiale e colore della stessa.

Viene richiesto questo passaggio, al fine di creare un ambiente interno al cimitero quanto più omogeneo e conforme al contesto urbanistico possibile.

  1. Quando una persona viene a mancare, quali sono le procedure? Le tempistiche? Cosa succede?

Quando una persona viene a mancare le Pompe Funebri o la Misericordia di riferimento ci comunica l’avvenuto decesso. In questo modo si attiva ufficialmente la procedura. Per legge, salvo casi particolari descritti nella normativa per cui è necessaria un’autopsia, è necessario andare ad inumare (mettere a terra) il defunto entro h 48 dall’avvenuto decesso, per ragioni igienico sanitarie.

In alternativa la legge consente la cremazione, per cui i parenti del defunto dovranno preventivamente prendere contatti con una ditta di pompe funebri.

Quando sono presenti posti liberi nel campo di inumazione di riferimento, si procedere organizzando l’operazione cimiteriale di inumazione con la ditta incaricata del Comune.

Quando NON sono presenti posti liberi nel campo di inumazione di riferimento, l’Ufficio Tecnico procede cercando (entro 48 ore) un defunto da poter esumare, previa consultazione con i relativi parenti che ne dovranno dare il consenso. In questi casi si cerca sempre di esumare un componente della famiglia, così da risparmiare tempo prezioso nel reperirne i contatti.

NB: per la legge è possibile esumare un defunto già dopo 10 anni.

  1. Cosa succede quando un defunto viene esumato/estumulato? Dove vengono riposti i resti ossei? Come funziona?

Quando una persona viene tolta dal campo di inumazione o dall’ossario/loculo, si presentano molte possibilità. Cerchiamo di seguito di riassumerle.

CREMAZIONE

È possibile cremare i resti. Quest’operazione viene organizzata il giorno stesso dell’esumazione/estumulazione. La ditta incaricata dal Comune esuma/estumula i resti e li consegna contestualmente alla ditta di pompe funebri, la quale collocherà i resti in apposita cassettina adeguata alla cremazione. Sarà necessario che i parenti si mettano preventivamente d’accordo con la ditta di pompe funebri (preventivo/organizzazione).

In questo caso il parente andrà a pagare il servizio relativo alle pompe funebri (direttamente a loro) e il servizio della ditta incaricata dal Comune (al Comune).

Il servizio da dover corrispondere all’Amministrazione è relativo soltanto a ESUMAZIONE/ESTUMULAZIONE.

L’operazione viene effettuata contestualmente, per ragioni igienico sanitarie.

OSSARIO COMUNE

È possibile andare a collocare i resti nell’ossario comune presente nel cimitero.

L’ossario comune è una camera interrata, in cui sono presente i resti ossei sfusi di tutti i defunti che ne hanno fatto richiesta nel corso degli anni.

Per legge NON è possibile inserire elementi riconoscitivi di alcun defunto, non possono essere inseriti nell’ossario comune all’interno di una cassettina. Purtroppo i resti vengono posizionati senza alcun contenitore.

Il servizio da dover corrispondere all’Amministrazione è relativo soltanto a ESUMAZIONE/ESTUMULAZIONE.

COLLOCAMENTO IN OSSARIO O LOCULO IN CONCESSIONE

È possibile collocare i resti ossei in un ossario o loculo che sia in concessione di un parente.

Può trattarsi di un ossario/loculo presente nello stesso cimitero, oppure in un altro cimitero sempre nel territorio del Comune di Sambuca Pistoiese, oppure nel cimitero di un altro comune.

L’unica differenza che subentra nei tre casi sopra elencati riguarda il trasporto presso un altro Comune, diverso pertanto da Sambuca Pistoiese. Quando si trasporta un defunto è sempre necessario che venga rilasciata l’autorizzazione dal Comune di appartenenza (in questo caso Sambuca Pistoiese) ed il nulla osta del Comune ospitante, poiché in questo modo rimane traccia della traslazione.

In generale per collocare i resti ossei del defunto in un ossario/loculo in concessione è necessario rivolgersi preventivamente all’Ufficio Tecnico per verificare che la concessione non sia scaduta o verificare la possibilità pratica di collocare i suddetti resti nell’ossario/loculo indicato.

Questo passaggio viene richiesto, perché spesso nello stesso ossario/loculo ci sono già altri parenti, quindi inserire un’ulteriore cassettina potrebbe non essere fattibile in termini di spazio utile.

In quest’ultimo caso il richiedente dovrà corrispondere al Comune l’importo per esumazione/estumulazione + importo per tumulazione.

  1. La lapide dell’ossario/loculo che ho in concessione, posso farla come voglio o ci sono delle normative di riferimento?

Non sono presenti direttive specifiche nel Regolamento Comunale, ma è sempre necessario mettersi in contatto con l’Ufficio Tecnico – settore Servizi Cimiteriali, per concordare insieme il materiale/colore/scritte.

E’ comunque sempre FONDAMENTALE far scrivere al proprio marmista i seguenti dati del defunto:

  • NOME (per esteso e come registrato all’Anagrafe)
  • COGNOME (per esteso e come registrato allo Stato Civile)
  • DATA DI NASCITA (giorno/mese/anno)
  • DATA DI MORTE (giorno/mese/anno)